Arte / Cinema  MOVIE-MENTI 2009 Bulli e Pupe?
01/10/2009 | Cinema

MOVIE-MENTI 2009 Bulli e Pupe?

Ottobre e Novembre 2009, presso "Cinema Lumière", Via Azzo Gardino 65, Bologna, ore 22.00

 

Il tema di quest'anno, "Bulli e Pupe?", vuole affrontare, attraverso la proiezione di quattro film d'autore, alcune problematiche legate all'adolescenza.
Ogni serata prevede, inoltre, l'intervento di uno psicoanalista, di un teorico del cinema o del regista stesso.

Jacques Lacan ci ha insegnato, con Freud, che l’artista precede sempre lo psicoanalista nel suo cammino. Orientati da questa bussola, con Movie-menti vogliamo interrogare il cinema perché ci aiuti a chiarificare gli interrogativi posti alla psicoanalisi dai sintomi della contemporaneità. Abbiamo intitolato la rassegna di quest’anno Bulli e pupe? Bulli, ragazzi prepotenti, talora teppisti violenti. Pupe, ragazze-bambola, tutto corpo. Come si declina questo binomio oggi, quando mancano le parole per dire i sentimenti che i linguaggi dominanti abbandonano all’oscenità mediatica?

Chiara Mangiarotti, Curatore della rassegna Movie-menti.

 
Calendario dell'evento
 
Mercoledì 14 Ottobre 2009
Vogliamo anche le rose di Alina Marazzi, Italia Svizzera 2007 (85')
 

Le storie vere di Anita, Teresa e Valentina, tratte dai loro diari privati, testimoniano delle lotte personali e collettive per affermare l’autonomia, l’identità e i diritti delle donne nell’Italia degli anni sessanta e settanta, i venti anni che hanno cambiato la vita di ognuno di noi. Come afferma la regista, il film intende: “offrire uno spunto di riflessione su temi ancora parzialmente irrisolti o addirittura platealmente messi in discussione”.

 

Introducono e conducono il dibattito: la regista Alina Marazzi e Chiara Mangiarotti, psicoanalista SLP, membro dell'Associazione nazionale I Consultori di Psicoanalisi Applicata.

 
Mercoledì 21 Ottobre 2009
La schivata di Abdellatif Kechiche, titolo originale: “L’esquive”, Francia, 2003, (117’)
 

In un liceo della banlieu parigina una professoressa mette in scena con i suoi allievi “Il gioco del caso e dell’amore” di Marivaux. Lydia, autentica “civetta di banlieu” non se la cava male, anche se forse non capisce quello che dice; mentre il giovane Krimo, nel ruolo dello spasimante, affascinato dalla bellezza della ragazza, ammutolisce. Il film affronta il tema centrale riguardante gli adolescenti oggi: la mancanza di parole per dire il sentimento amoroso.

 

Introduce e conduce il dibattito Rosamaria Salvatore, docente di Storia e critica del cinema all’Università di Padova.

 
Mercoledì 28 Ottobre 2009
Thomas in love di Pierre-Paul Renders, titolo originale: “Thomas est amoureux”, Belgio-Francia, 2000, (92’), sceneggiatura di Philippe Blasband.
 

Thomas come un hikikomori del Giappone contemporaneo si è chiuso in un bozzolo in cui non entra la luce del sole, negli ultimi otto anni è entrato in relazione con il mondo esterno solo tramite internet. "Che vado a fare lì fuori?" dice Thomas nel film e così perfino le sedute dallo psicologo e i battibecchi con la madre sono mediati da uno schermo.

 

Ogni suo rapporto è filtrato da una webcam e mentre lui non vede mai nessuno in carne ed ossa così lo spettatore non riesce mai a vedere il volto di Thomas.

 

La routine del protagonista viene, però, scossa dalla scelta del suo psicologo di iscrivere Thomas ad un'agenzia di appuntamenti online.

 

Introduce e conduce il dibattito Luisella Mambrini, Psicoanalista SLP, membro dell'Associazione nazionale I Consultori di Psicoanalisi Applicata.

 
Mercoledì 18 Novembre 2009
Le Ragazze esili di Maria Teresa Camoglio, titolo originale: “Die dünnen Mädchen”, Germania, 2008, (94’)
 

Le ragazze esili sono otto giovani donne tra i 18 e i 29 anni che da lungo tempo soffrono di anoressia e cercano di combatterla. Il film documenta le diverse sfaccettature di questo disturbo, soprattutto attraverso le parole delle ragazze che raccontano come ognuna di loro viva la “malattia” che le divora la vita e come cerchi di uscirne.

 

Introducono e conducono il dibattito: la regista Maria Teresa Camoglio, Chiara Mangiarotti, psicoanalista SLP, membro dell'Associazione nazionale I Consultori di Psicoanalisi Applicata.

 
Organizzazione
 
Responsabile organizzativa
 

Giuliana Lipparini ()

 
Collaboratori alla realizzazione del progetto
 

Silvia Di Vincenzo ()

 

Andrea Gori ()

 
Il progetto è promosso da:
In collaborazione con:
 

Per informazioni

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