Le forme contemporanee della sessualità Dai gender Studies alla teoria Queer - Ciclo di conferenze 2010/2011

La modernità pluralizza il modello della famiglia classica - un uomo, una donna, un bambino, prodotto del loro amore - come universale. Questa forma della famiglia si trova stretta da decenni tra lo sviluppo della scienza, che apre le possibilità concernenti la procreazione e di nuovi modi di godere del corpo; e le modificazioni delle relazioni sociali che seguono lo sviluppo globale del mercato. All’epoca della supremazia del benessere, della moltiplicazione delle occasioni del godimento, la famiglia è interpellata per rispondere a un nuovo orizzonte: se un tempo era associata alla rinuncia, sempre più le soddisfazioni diventano il terreno principale della vita familiare. Così se un tempo il padre regolamentava le leggi del corpo e dell’amore, ora sono le leggi del corpo e dell’amore che ispirano la legge. Lo verifichiamo dal modificarsi della costituzione della famiglia, che tende, nei fatti, ma anche in disposizioni legislative, a configurarsi come una scelta. Vediamo che si sceglie un uomo o una donna indipendentemente dal fatto che sia la madre o il padre dei propri figli. Oppure si può considerare la decisione di fare coppia con il proprio figlio, senza partner sessuale o genitoriale, o di adottare un bambino senza procreare, fino alla possibilità, sempre più applicata, di lasciare scegliere al bambino con quale dei due genitori separati voglia vivere. Questa serie di modifiche particolari si estende sempre più. Ma la famiglia non scompare, si trasforma. All’autorità paterna si sostituisce l’autorità genitoriale. All’eccezione di uno solo si sostituisce l’autorità di un altro ordinario, uomo o donna, al quale è riconosciuta l’autorità di genitore. Gli effetti di questa rottura nella storia della famiglia li possiamo vedere su due prospettive principali: uno in connessione al rapporto tra i sessi e l’altro riguarda la trasmissione tra le generazioni. I bambini che ora incontriamo sono già i figli di tale trasformazione, le loro difficoltà e la loro storia ne testimoniano. Nella clinica psicoanalitica con il bambino o l’adolescente non si può prescindere dalla rottura nella storia della famiglia. Infatti, è in questo nuovo scenario che i giovani adolescenti devono trovare le loro soluzioni per assumere un’identità sessuale. E’ la ragione per cui il tema della famiglia e quello della trasformazione del rapporto trai sessi è al centro dello studio, della formazione e delle iniziative culturali del Consultorio Augusta Pini. Su quest’asse, il ciclo delle Conferenze di quest’anno, interroga il movimento transgender e la teoria queer, che mette in discussione la naturalità del genere e dell’identità sessuale. Secondo questa teoria: eterosessualità, omosessualità, transessualità non sono che possibili declinazioni. Il dato anatomico può essere ignorato. Non esiste più un’identità sessuale definita, una persona può decidere di essere uomo o donna a sua discrezione, cambiando genere sessuale, anche all’interno di una stessa giornata, a prescindere da un intervento chirurgico. In questo nuovo scenario i govani adolescenti si apprestato ad assumere la loro identità sessuale. Che cosa ha da dire la psicoanalisi? .

A cura dell'equipe del CONSULTORIO AUGUSTA PINI, Centro Clinico di Psicoterapia.

Performance di Céline Robinet con Pino Costalunga. A seguire, incontro/dibattito condotto da Luisella Mambrini, psicoanalista.

ORE 21:00, ARCIGAY «IL CASSERO» Via Don Minzoni 18, Bologna.

Incontro/dibattito sul tema dei gender studies e presentazione del libro di Luisella Mambrini «Lacan e il femminismo contemporaneo». Conduce Marco Bani, psicologo.

ORE 18:30, EX CONVENTO S. CRISTINA, Piazzetta Giorgio Morandi, 2, Bologna.

Incontro/dibattito sulla teoria queer e presentazione del libro di Fabrizia di Stefano «Il corpo senza qualità. Arcipelago queer».
Conduce Luisella Mambrini.

ORE 18:30, EX CONVENTO S. CRISTINA, Piazzetta Giorgio Morandi, 2, Bologna.

«Oscillazioni»: lettura scenica di e con Vitaliano Trevisan. A seguire, incontro/dibattito condotto da Daniele Maracci, psicoanalista.

ORE 21:00, ARCIGAY «IL CASSERO» Via Don Minzoni 18, Bologna.

Giuliana Lipparini ()

• Andrea Gori ()
• Valentina Cappi ()

Approfondimenti